Obiettivi e finalità

L’Accademia di Belle Arti di Frosinone è il luogo dove la didattica e la ricerca, la creatività e la produzione, la capacità programmatica e l’operatività lavorativa cooperano attivamente con l’obiettivo di predisporre una formazione artistica terziaria, competitiva e realisticamente spendibile nel sistema complesso delle attività lavorative, orientata al fare e capace di esaltare le potenzialità personali unitamente alle abilità cooperative, la visione specialistica e quella d’insieme. È il luogo dove la vocazione pedagogica incontra la riflessione critica, la buona didattica incrocia la tensione sperimentale per provare a costruire prospettive professionalizzanti, con il contributo risolutivo dei docenti, del personale tecnico e di quello amministrativo in una volontà di cooperazione che si pone come premessa indispensabile di qualsiasi successo formativo.

Partendo dai risultati conseguiti e consolidati nel corso dell’ultimo decennio, sono state avviate nuove priorità strategiche, investendo su progetti e linee di sviluppo avanzati per accogliere e migliorare quelle attività che, originandosi dalla didattica investono le relazioni con le realtà produttive e le istituzioni esterne. Fondamentale è il dialogo con le istituzioni di formazione terziaria presenti sul territorio, per progettare percorsi formativi interdipartimentali che rispondano a un’esigenza formativa sempre più articolata e multidisciplinare.

L’operatività dell’Accademia nella direzione dell’internazionalizzazione, indispensabile per una spendibilità di saperi ed esperienze, è volta a rafforzare i rapporti già istituzionalizzati e ad attivare nuovi protocolli d’intesa con fondazioni, organismi museali, università italiane e straniere, ambasciate e istituti di cultura italiani all’estero con l’obiettivo di ottenere un numero sempre maggiore di scambi e opportunità reciproche di sviluppo culturale e occasioni produttive. Proprio con la prospettiva di consolidare l’offerta formativa, basata su un’attenta e pianificata programmazione didattica, si è stabilita la nuova riorganizzazione dei trienni, conseguente all’istituzionalizzazione dei bienni specialistici, finalizzati a potenziare le attività di ricerca dei docenti e degli studenti, con una programmazione organica di pubblicazioni scientifiche e divulgative nonché di appuntamenti espositivi dal respiro nazionale e internazionale. Un’offerta formativa che opera avendo un orizzonte internazionale e strategie inclusive, per creare un terreno fertile per le nuove generazioni e al tempo stesso gli strumenti per coltivarlo.  L’Accademia intende quindi approntare una programmazione di corsi estivi dedicati alle attività artistiche e alla tutela del patrimonio che è rivolta a un’utenza diversificata e selezionata.

Con l’obiettivo di intercettare la richiesta di una sempre più approfondita specializzazione negli ambiti dell’alta formazione artistica, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio, in linea con i bisogni del territorio di appartenenza, si intende avviare la programmazione di master di primo e secondo livello.

L’attitudine dell’Accademia a porsi come istituzione formativa di riferimento per il Lazio meridionale e le province limitrofe si espleta anche nella ricerca di raccordo e coordinamento con gli Enti locali e regionali, istituzioni, con cui discutere e attivare tavoli di confronto, tirocini e stage rivolti agli studenti. Con lo stesso scopo, si sta attualmente avviando la costituzione di un placement office predisposto a costruire legami con il mondo del lavoro: nel sistema universitario, pubblico e privato, è l’ufficio che si occupa di supportare i diplomati nell’inserimento del sistema lavorativo, fornendo orientamento e creazioni di opportunità sul territorio locale, nazionale ed europeo. Nello specifico, si tratta di offrire ai propri diplomati una rete di sostegno fatta di convenzioni da stipulare con enti, aziende, istituzioni culturali e museali atte a implementare competenze e pertinenza in stretto contato con l’Ufficio Erasmus.

Senza tralasciare la centralità della didattica e della formazione, l’Accademia si propone di alimentare con sempre nuove strategie di apertura il consolidamento di un ruolo trainante nell’offerta culturale al territorio di riferimento, per offrirsi come un laboratorio di ricerca dentro cui prendono forma progettualità e interrogazioni indispensabili alla pianificazione del futuro.