Il corso Estetica dei Nuovi Media intende preparare gli studenti alla comprensione delle peculiarità estetiche e funzionali dei media digitali e come queste vengono affrontate da differenti approcci della ricerca artistica.
L'obiettivo principale di questo corso è portare gli studenti a poter maturare una propria visione e chiave stilistica, che si appoggia coerentemente con l’intenzionalità della loro produzione personale. A tal fine sarà richiesta la conoscenza delle principali trattazioni che riguardano la funzione del medium nella pratica artistica contemporanea.
Gli studenti dovranno inoltre dimostrare di saper identificare e riconoscere le scelte estetiche che motivano le variegate produzioni che si pongono a cavallo tra arte e tecnologia. In tal senso, sarà richiesta una chiara abilità nel distinguere argomentativamente le produzioni artistiche che pongono il medium quale oggetto della ricerca artistica e quelle che lo pongono come soggetto.
L'intero contenuto del corso è orientato alla discussione circa la necessaria contestualizzazione degli sviluppi estetici nella dimensione sociale, tecnologica e culturale della contemporaneità. Pertanto, viene richiesto agli studenti di saper associare l'emergenza di determinate tendenze, al fenomeno storico di riferimento.
L'intero corso sarà sviluppato in un percorso transdisciplinare che integrerà principalmente i media studies con le teorie dell'arte. I contenuti di carattere prevalentemente teorico saranno spesso accompagnati da discussioni e coadiuvati da esempi di pratiche artistiche legate alle nuove tecnologie.
I contenuti e il loro stesso ordine non sono qua rappresentati in senso cronologico e sono soggetti a variazione in base alle necessità specifiche e pratiche della classe.
In linea generale, i contenuti principali saranno:
Bolter, Jay David, and Richard Grusin. Remediation: competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi. Translated by Alberto Marinelli. Milano: Guerini, 2003.
(scaricabile gratuitamente) Chierico, Alessio. ‘Art and Materiality in Post-Media Practice: Toward an Ontology of Digital and Its Devices’. In Computer Art Congress 5, 15–33. Paris: Europia, 2016.
Manovich, Lev. Il linguaggio dei nuovi media. 9th ed. Milano: Olivares, 2009.
Quaranta, Domenico. Media, new media, postmedia. Milano: Postmedia Books, 2010.
Youngblood, Gene. Expanded cinema. Bologna: CLUEB, 2013.
Nel suo complesso, la struttura transdisciplinare del corso si articola sulla base della teoria dell'apprendimento connettivista. Tra i metodi di insegnamento utilizzati, verrà fatto spesso uso del blended learning e flipped classroom.
La modalità di verifica delle conoscenze acquisite prevede principalmente la valutazione della prova orale e una tesina basata sui testi e/o argomenti di riferimento del corso.
La valutazione finale sarà infine composta da una media ponderata discrezionale che terrà conto dei seguenti fattori, in percentuali variabili in base al caso specifico: