Costume per lo spettacolo scenografia
C.F. 6
Docente
Carla Ceravolo
Finalità del corso:
La finalità del corso è di fare conoscere all’allievo la figura professionale del costumista per lo spettacolo
Si svilupperà un discorso teorico riguardo al teatro e al linguaggio teatrale incentrandosi sul valore e la necessità attuale del far teatro.
Si analizzerà il ruolo dell’operatore di teatro, nella fattispecie costumista, che traendo spunto ed indicazioni dal testo di prosa o dalla musica operistica si trova a comunicare delle idee e dei messaggi allo spettatore tramite il suo lavoro sul costume, parte integrante dello spettacolo teatrale.
Il corso è laboratoriale e punta molto sullo sviluppo di capacità progettuali espresse tramite il disegno manuale, tecniche grafiche di rappresentazione, ideazione di modelli e realizzazioni per realizzare i costumi progettati.
Grande importanza avrà lo studio del testo teatrale, il confronto con esso e la sua interpretazione, lo studio dei personaggi e la loro rappresentazione attraverso il costume.
La storia del costume verrà affrontata studiando il periodo storico e geografico dei testi proposti, e richiede all’allievo una costante ricerca iconografica non solo mediante internet, ma anche presso biblioteche e librerie al fine di raccogliere immagini documentarie destinate a creare un archivio personale di immagini selezionate da cui attingere ed ispirarsi per inventare proposte di costume inerenti i testi analizzati.
Gli esercizi che accompagneranno la ricerca del costume d’invenzione potranno focalizzarsi sullo studio anatomico del corpo umano e la consapevolezza delle differenti fisicità degli interpreti, e spaziare dall’indagine sulla storia del costume alla sperimentazione sui tessuti e all’elaborazione dei materiali.
Quest’anno la consueta collaborazione col Conservatorio Licinio Refice di Frosinone prevede lo studio, la progettazione e la partecipazione alla realizzazione di costumi e piccoli oggetti di attrezzeria per le opere di Suor Angelica di Giacomo Puccini e La voix inhumaine di Fabrizio Caleffi.
Anche quest’anno c’è l’occasione di passare dallo studio progettuale delle opere proposte alla loro realizzazione sperimentando così in diretta la dimensione del lavoro del costumista teatrale. Sarà inoltre possibile partecipare non solo alla progettazione e alla realizzazione delle opere, ma anche seguirà il back stage dello spettacolo, collaborando attivamente per il trucco e la vestizione di attori o cantanti, le prove e la messa in scena.
Il corso prevede di partecipare a spettacoli teatrali di prosa e lirica e di visitare teatri, musei e mostre a Roma.
- W. Bruhn - M. Tilke - L'ABBIGLIAMENTO NEI SECOLI - edizioni mediterranee
Costumi di tutti i tempi e di tutti i popoli. 89 pagg. di testo - 140 tavv. a col. e 60 b/n
E’ espressamente richiesta una ricerca iconografica costante consultando libri di storia, geografia, arte, monografie di artisti, fotografie, ecc..
Consigliati da leggere o sfogliare per cultura generale:
- L’ATELIER DELL’ILLUSIONE - Teatro alla Scala quarant’anni di costumi - Produzioni Garavani 1985
Catalogo mostra Castello Sforzesco Milano
- W. Bruhn - M. Tilke - FOGGE DI COSTUME E DI VESTIARIO - Edizioni Mediterranee 1982
- FORTUNY E CARAMBA: la moda a teatro costumi di scena 1906 - 1936- Cataloghi Marsilio 1987
Catalogo mostra Palazzo Fortuny Venezia
- INCANTESIMI I costumi del Teatro alla Scala dagli anni Trenta ad oggi – Edizione Amici della Scala
2017
- Sofocle TEATRO qualsiasi edizione
- Molière TEATRO qualsiasi edizione
- Shakespeare TEATRO qualsiasi edizione
- Labiche TEATRO qualsiasi edizione
- Beckett TEATRO qualsiasi edizione
E’ necessario, per un buono sviluppo della ricerca personale di ogni allievo, che si instauri un rapporto di feed-back con l’insegnante e di confronto con i compagni di corso, ed è richiesto che ad ogni incontro ci sia un adempimento di esercitazione per poter inventare oltre.
presentazione dei disegni e dei manufatti realizzati durante l'anno, conoscenza e approfondimenti personali dei personaggi dei testi studiati, dei loro autori, osservazioni critiche su spettacoli, musei, mostre che si sono visitate con la classe durante l'anno. Se verranno realizzati accessori o piccoli oggetti di attrezzeria di uno spettacolo, si terrà conto del lavoro svolto e della qualità della partecipazione attiva.