Museografia

Il Corso, come già sperimentato con buoni risultati durante l’a.a.2022-23, intende focalizzare l’attenzione sugli indirizzi della moderna museografia, indagando anche su alcuni specifici aspetti museologici, intesi quest'ultimi come il necessario fondamento teorico e presupposto metodologico per inquadrare correttamente i vari aspetti museografici e museotecnici, correlati alle vicende dell'istituzione museale, a tutt'oggi ancora in progress.

A tal fine il programma prevede una vasta e variegata panoramica internazionale delle esperienze museografiche contemporanee per conoscere i vari aspetti della ricerca in questo settore, con particolare attenzione agli orientamenti italiani, anglosassoni, francesi e tedeschi esplorati sul versante dell'allestimento di opere d'arte, di reperti archeologici e di documenti storici ed etno-antropologici.

In particolare, gli studenti, in riferimento alla loro specifica formazione disciplinare, dovranno interessarsi più specificamente del museo d’arte, che, come è noto, contiene al suo interno le varie problematiche relative all'allestimento, all'informazione e alla conservazione, presenti nei suddetti allestimenti, dal momento che i “musealia artistici” possono essere intesi oltre che come opera d'arte, anche documento di storia e della civiltà di un'epoca e talvolta anche come oggetto d'uso.

Programma

Il programma, intende percorrere un rapido excursus storico-critico e prevede di delineare le complesse e molteplici problematiche relative alla disciplina museografica, attraverso una trattazione mirata ad inquadrare criticamente alcuni concetti fondamentali della stessa disciplina: dal museo come machine à collectioner al museo come struttura logica e semiologica, dall'identità all'aura del museo, dal museo come opera chiusa al museo come opera aperta, dal museo come opera d'arte al museo come macchina espositiva.

LEZIONI FRONTALI

PROLUSIONE

Prolusione al Corso e spiegazione del programma attraverso i vari riferimenti bibliografici suggeriti.

LA MUSEOGRAFIA: PRINCIPI GENERALI

  • Museo come comunicazione culturale: trasmissione e riconoscimento del messaggio.
  • Museo e memoria esposta: il collezionismo come fondamento antropologico della musealità.
  • La nascita dell'istituzione museale: da luogo delle Muse a luogo delle curiosità.
  • Le funzioni museali: dall’I.C.O.M. (Internazional Council of Museum) alla Nouvelle Muséologie di George Henri Rivière. 

RAPPORTO TRA MUSEOGRAFIA E STORIA

  • Il museo enciclopedico, il museo illuminista, il museo pubblico.
  • Dall'ançien regime alla Rivoluzione francese: i concetti di “beni nazionali", "sottrazione" e “sovraddizione".
  • Il museo ottocentesco (Louvre, British Museum, National Gallery, Altes Museum, ecc.).
  • Nuova concezione della storia nell'allestimento museale: il museo come museo della storia.
  • Il prototipo del “Museé de Cluny" e l'invenzione della contestualizzazione.
  • Dalla “period room" alla “period house".

RAPPORTO TRA MUSEOGRAFIA E RESTAURO

  • Allestimenti museografici in Italia nel XX secolo: da Carlo Scarpa a Franco Albini.

GLI ALLESTIMENTI MUSEOGRAFICI

  • Gli spazi museali progettati dai protagonisti del Movimento Moderno.
  • La nuova concezione del museo dopo la Seconda guerra mondiale.
  • La concezione del museo come manifestazione del territorio. Museo tra localismo e globalizzazione.
  • Rapporto tra contenitore e contenuto quale fondamento museografico.
  • I musei e l'archeologia sperimentale.
  • I musei d’arte e problematiche loro connesse.
  • Storia e musei in Italia.

MUSEOGRAFIA E PUBBLICO

  • Studi ed analisi sui comportamenti del pubblico.
  • Principi e caratteristiche e generali della didattica museale.

LA MUSEOGRAFIA INQUADRATA ATTRAVERSO ESEMPI PARADIGMATICI

  • Excursus storico e metodologico su alcuni degli esempi più paradigmatici degli spazi museografici progettati e allestiti in Europa e Stati Uniti dai Maestri dell’architettura moderna e contemporanea, dalla seconda metà del XX secolo ai nostri giorni. 

Bibliografia

Bibliografia di base

  • M. D. Vacirca, Dalla Periegesi di Pausania alla moderna museografia, Aracne, Roma 2012; 
  • M.C. Ruggieri, M. D. Vacirca, L'idea di museo: archetipi della comunicazione museale nel mondo antico, Aracne, Roma 2021.

Riferimenti bibliografici

  • R. Schaer, Il museo, tempio della memoria, Electa-Gallimard, Milano 1996;
  • A. Lugli, Museologia, Jaca Book, Milano 1992;
  • V. Vercelloni, Museo e comunicazione culturale, Jaca Book, Milano 1994;
  •   L. Binni, G. Pinna, Museo, Garzanti, Milano 1989;
  •   A. Mottola Molfino, Il libro dei musei, Allemandi, Torino 1991;
  • M.C. Ruggieri Tricoli, I fantasmi e le cose. La messa in scena della storia nella comunicazione museale, Lybra, Milano 2000;

  M. O. De Bary, J.M. Tobelem, Manuel de Muséographie, Seguier, Biarritz 1998.

Modalità didattica

Somministrazione di un test di ingresso finalizzato alla conoscenza dei prerequisiti in campo museale di ogni singolo studente.

Gli argomenti delle suddette lezioni frontali saranno esplicitati anche attraverso proiezioni di immagini e video dei musei e degli allestimenti oggetto di studio.

Sono inoltre previste lezioni in visite guidate presso strutture museali e mostre temporanee ed attività seminariali da concordare in itinere.

Modalità di verifica

Gli studenti dovranno dimostrare di saper esporre in modo sintetico e approfondito le tematiche relative alla panoramica internazionale delle esperienze museografiche contemporanee e ciò al fine di dimostrare la propria conoscenza dei vari aspetti della ricerca museografica, attraverso la trasmissione dei risultati raggiunti durante il Corso e in riferimento ai diversi codici rappresentativi: dal linguaggio orale a quello iconico.