Storia dell'arte contemporanea 2 can. A

Loredana Rea

Il corso propone un percorso – inevitabilmente parziale - tra i protagonisti, le problematiche e i principali territori di ricerca delle sperimentazioni linguistiche e metodologiche che hanno segnato in maniera profonda i percorsi plurimi dell’arte contemporanea, dalle avanguardie fino alle esperienze del secondo dopoguerra tra USA ed Europa. Superando le categorie abituali si mette in atto un’esplorazione all’interno di alcune fondamentali questioni interpretative, per articolare un percorso di analisi formale e ideologica. 

L’intento è di approfondire il ruolo delle arti visive nella società contemporanea e lo strumento è una metodologia di lavoro capace di rapportare dialetticamente verifiche storiche e interventi critici attraverso l’analisi di comportamenti, scelte e risultati. 

A questo proposito il ciclo di lezioni intende offrire spunti di riflessione e disanima per delineare una rete di diramazioni estetiche e artistiche che hanno collegato gli accadimenti politici, le trasformazioni sociali ed economiche e le teorie filosofiche alla nascita di movimenti, correnti e tendenze artistiche.

Programma

  • L’Europa delle Avanguardie

Vienna dalla Secessione all’Espressionismo. Die Brücke e Der Sturm. I Fauves e Henri Matisse. Cubismo e cubisti. La stagione italiana: il Futurismo e la Metafisica. Le avanguardie russe. L’astrattismo: Der Blaue Reiter e De Stijl. Razionalismo e progettazione industriale: Bauhaus. Tra provocazione e sogno: Dada e Surrealismo

  • Continuità e discontinuità: l’arte tra le due guerre

Il richiamo all’ordine. Rapporto tra arte e potere politico. Il Novecento. Tra Nuova Oggettività e Realismo magico. L’arte americana e le avanguardie europee. Approcci alla nuova architettura. La nascita di uno stile internazionale. 

  • L’Informale Europa – USA: dall’automatismo surrealista alle poetiche informali

Gesto, segno, materia, spazio. Espressionismo astratto. Informel. Spazialismo e Arte nucleare. CoBrA. Gutai. Ultimo naturalismo

Bibliografia

Gillo Dorfles, Angela Vettese, Arti Visive Il Novecento, Atlas, Bergamo 2002 e seguenti 

Francesco Poli (a cura di), Arte Moderna. Dal postimpressionismo all’informale, Electa, Milano 2007

per approfondimenti: Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Milano, 2015 

Modalità didattica

Il corso è strutturato in lezioni frontali con frequenza obbligatoria e incontri di approfondimento con frequenza facoltativa

Modalità di verifica

L'esame consiste in un colloquio orale, per accertare la conoscenza delle ricerche artistiche sviluppatesi tra i primi anni del Novecento e il secondo dopoguerra. L’obiettivo è verificare la capacità dello studente di elaborare gli argomenti analizzati durante le lezioni e approfonditi con lo studio dei testi proposti, di sapersi muovere tra ambiti cronologici e orientamenti differenti, di suggerire collegamenti e percorsi critici sulle tematiche affrontate. 

Gli apparati iconografici presentati a lezione saranno disponibili al termine del corso. Lo studio di questi materiali costituisce parte integrante della preparazione necessaria per sostenere l’esame. 

Gli studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti potranno concordare un percorso di apprendimento specifico in rapporto agli obiettivi formativi dell’insegnamento