Disegno per la pittura 2

Relativamente alle singole, specifiche scuole di provenienza - pittura, scultura, incisione - lo scopo primario delle lezioni di Disegno è configurare una ricerca fondata sull'osservazione diretta delle forme della natura (il corpo umano nel modello vivente, gli oggetti in composizioni individuali). In base alla graduale acquisizione personale di una sufficiente capacità disegnativa, si cercherà di collegare sempre più strettamente la ricerca al proprio indirizzo artistico, alla singola Scuola di appartenenza del Dipartimento di Arti visive. Finalità essenziale del Corso di Disegno è, quindi, stimolare le attitudini interpretative ed artistiche personali, nel contemporaneo sviluppo di quelle capacità e competenze tecniche basilari (uso e sperimentazione di carte e matite), che nell'approccio disegnativo costituiscono il fondamento di ogni sviluppo e successivo orientamento creativo.

Programma

Le lezioni di Disegno si configurano come la proposta di una ricerca fondata sull'osservazione diretta del vero, (studio del modello vivente e di oggetti in composizioni individuali) che faccia tesoro della grande lezione novecentesca sulla “visione” del reale, in particolare di quella Cézanniana. In questo percorso si cercherà di sperimentare, attraverso il Disegno, una percezione non solo “lineare” (basata cioè su di un "contorno" che definisce la forma isolandola in uno spazio vuoto), ma anche “spaziale”. Come scrisse Cézanne ad Emile Bernard: “Mi sfuggono i profili…il contorno non esiste: i bordi degli oggetti fuggono verso un punto posto al nostro orizzonte..”, dando l'avvio a quella rivoluzione copernicana che permetterà a tutto il Novecento di sviluppare un'elaborazione dello spazio che potremmo riassumere con le parole di Auguste Rodin, lasciate in eredità proprio ai giovani artisti nel suo Testamento. “Tutti i grandi artisti sondano lo spazio. È nella nozione di spessore che risiede la loro forza. Ricordatevi di questo: non vi sono linee ma solo volumi. Quando disegnate, non preoccupatevi mai del contorno ma del rilievo”.

Bibliografia

  1. Giuseppe Di Napoli, "Disegnare e conoscere. La mano, l'occhio, il segno", Einaudi 
  2. John Ruskin, “Gli elementi del disegno”, Adelphi
  3. David Sylvester, “Interviste a Francis Bacon”, Edizioni Skira
  4. Balthus, “Memorie”, Longanesi & Co
  5. Henri Matisse, “Scritti e pensieri sull'arte”, Einaudi
  6. Amedeo Modigliani, “Lettere”, Miniature Abscondita 
  7. Jean - Auguste - Dominique Ingres, “Pensieri sull'arte”, Piccola Enciclopedia SE
  8. Michel Doran, “Cézanne, documenti e lettere”, Donzelli Editore 
  9. Maurice Merleau-Ponty, “L'occhio e lo spirito”, Piccola Enciclopedia SE 
  10. Gabriele Simongini, “Arte e identità della specie umana”, Manfredi Edizioni

Modalità didattica

Il percorso didattico avviene attraverso il Disegno, linguaggio originario dell'arte, primo elemento di approccio alla composizione ed alla rappresentazione di volumi tridimensionali sulla bidimensionalità del foglio di carta. Si cercherà di promuovere l'acquisizione delle nozioni essenziali di esecuzione del disegno dal vero, nei suoi vari aspetti, pratici e tecnici (sperimentazione delle varie tipologie di carte e matite) fino alla ricerca di un metodo espressivo personale. Il lavoro pratico sarà accompagnato e scandito dalla lettura di testi utili per approfondire e comprendere la grande sfida che il disegnare - lungi dall'essere soltanto un'attività legata ad antiche o passate tradizioni - ci propone oggi, nella nostra contemporaneità.

Modalità di verifica

In sede d'esame sarà richiesta, ad ogni studente, la dimostrazione concreta - attraverso gli elaborati grafici, gli studi sul modello vivente e le composizioni individuali - di aver raggiunto o almeno di star cercando di raggiungere una propria “visione” del reale, l'espressione di uno "stile" personale ed inconfondibile. Sarà valutata anche l'acquisizione di una certa competenza e familiarità con la storia dell'arte, in particolare di quegli artisti di riferimento, le cui opere andremo ad analizzare e a studiare aiutandoci con alcuni testi (vedi bibliografia).