Il progettista grafico tra narrazione visuale, metodo e ricerca

Gianni Latino. Incontro con gli studenti del corso di graphic design

Venerdì 12 maggio 2023 ore 16:30

Palazzo Tiravanti

Gianni Latino (Siracusa, 1976) progettista grafico, insegnante e autore.

È uno dei nomi più affermati nel panorama del graphic design italiano. Dal 2000 si occupa di identità visiva per enti pubblici e privati, comunicazione culturale, progettazione di libri e cura di mostre di utilità pubblica. È professore di Graphic design presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, dove ricopre il ruolo di direttore.
È membro del Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale (Cnam). Autore e curatore di 13 libri, l’esordio con Graphic design guida alla progettazione grafica (LetteraVentidue, 2011). Nel 2016 è stato selezionato tra i 24 grafici italiani più affermati e autorevoli del panorama nazionale per la mostra Signs grafica italiana contemporanea.

Nel dicembre 2022 ha tenuto una conferenza TED nel format TEDxVittoria con il talk Il coraggio di progettare per la collettività.

www.giannilatino.it

 

Bianco come la carta, nero come l’inchiostro e rosso come la libertà.

Il volume *giannilatino edito da LetteraVentidue nella collana «graph/ it» graphic design in Italia, raccoglie una selezione di progetti grafici progettati dal 2012 al 2022. Nei venticinque anni di attività ha collaborato con numerosi committenti, curatori e autori tra narrazione visuale, metodo e ricerca.

Un racconto visivo del progetto grafico e del mestiere di grafico, per l’utilità pubblica, per committenza sia pubblica che privata, attraverso progetti culturali per il territorio. Il progettista grafico, non è uno spettatore, è un protagonista, un rivoluzionario intellettuale della collettività. L’artefatto comunicativo, che prende forma, si configura, si progetta per la società, per il fruitore, per il cittadino, primo giudice del progetto comunicativo. Ogni progetto è un messaggio, ogni messaggio è grafica, la grafica è dappertutto, la grafica diventa comunicazione culturale.
Il progettista è un artigiano, se avviene l’intreccio della cultura della mano e la cultura del cervello, cultura umanistica e cultura tecnico-scientifica e si fondano, nasce l’artigiano intellettuale, un progettista organico tra saperi e metodi di contenuto e contenitore. La grafica è un’operazione di conoscenza, una scoperta, uno sguardo nuovo sulla realtà, al servizio della società, una grafica utile per il pubblico, per la comunità. Necessita coraggio per progettare, coraggio per conoscere, coraggio per capire e comprendere, perché la grafica deve essere un valore aggiunto. Il progettista grafico è un artigiano intellettuale, un narratore visivo di storie di contenuto e di contenitore.
La grafica deve migliorare la comunità, con etica e responsabilità civile.