Giovanni D'Amico

Giovanni D'amico, professionista nel design della comunicazione e docente. Inizia l’attività di graphic designer nel 1983, dedicandosi alla progettazione di sistemi per l’identità visiva d’impresa e di prodotto, per l’industria e per gli enti culturali, in Italia e all'estero, sempre attento al risultato e, in primis, alla qualità del “Progetto Grafico”. Negli anni '80 sperimenta la fotografia, alla ricerca del segno grafico nel messaggio visivo, con le tecniche “foto-grafiche” in camera oscura e off-camera con il "fotogramma” (fotografia senza macchina fotografica). Si dedica allo studio del carattere tipografico, il lettering e gli aspetti innovativi nel design della grafica editoriale. Erano gli anni della manualità, la sperimentazione era alla base di ogni progetto, ogni lavoro nasceva e si realizzava con il disegno manuale, oggi la definiamo l’epoca dell’analogico, infatti, il digitale era ancora piuttosto lontano. Allievo di Giuliano Vittori, dalla metà degli anni '80 frequenta corsi, workshop e convegni, per approfondire gli aspetti della comunicazione visiva, della “Grafica di Pubblica Utilità”, dell'identità visiva, della semiotica, del packaging e il design dell’editoria, tra cui si citano: Prima Biennale della Grafica (Cattolica, 1984); Urbano Visuale. 10 anni di grafica pubblica (Ravenna, 1987); Pacific Wawe. California Graphic Design (Venezia, 1987) e Disegnare il libro. Grafica editoriale in Italia (Bologna, 1988). È da sempre interessato al dibattito sul processo di riposizionamento della cultura grafica nel campo dei saperi, attraverso i principi espressi nella Carta del Progetto Grafico, e sul futuro della professione. In quegli anni, da pioniere, porta avanti la ricerca personale nella “Grafica di Pubblica Utilità” e il marketing territoriale, per l'affermazione dell'identità visiva nella cultura dei valori del territorio.

Dagli anni ’80 realizza progetti di comunicazione istituzionale, sistemi di l’identità visiva per punti vendita e il design della comunicazione per grandi eventi ed esposizioni permanenti. Per la Fondazione Sigma-Tau di Roma, tra gli anni ’80 e ’90, realizza l’identità visiva di convegni, meeting ed eventi culturali, tra cui si citano: Congresso Nazionale di Psicogeriatria (Saint Vincent, 1989), Kraepelin's Workshop (Stresa, 1989) e nel 1990 e ’91 per la rassegna Spoleto Scienza all’interno del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Negli stessi anni, si occupa della “grafica di pubblica utilità” e sistemi d'identità visiva per la comunicazione di eventi culturali del Comune di Frosinone, dell’Amministrazione Provinciale, dell’Ente Provinciale per il Turismo e la Camera di Commercio di Frosinone, tra cui: ‘Aria, acqua, suolo’, ‘Paradigmi di Cultura’, ‘Elektronpoiesis’ e la mostra di Umberto Mastroianni (1986) nella sede dell'Amministrazione Provinciale. Dal 1989 al 1992 svolge l'attività di graphic designer all'interno di Image Studio della Pantrem & Co. di Isernia, dove si occupa di branding, corporate identity e del sistema di visual identity per i punti vendita in franchising in Italia e in Europa. Negli anni ’90, riceve l’incaricato dalla Sigma-Tau (Pomezia), per il sistema di packaging design del brand “Tau Marin” e dalla Avant Gard (Pomezia), per il packaging design del brand “Dermon”. Per la Camera di Commercio della provincia di Frosinone, nel 1993, realizza il progetto d'identità visiva per la comunicazione e valorizzazione dei prodotti tipici, all'interno di Expo Food nella Fiera di Milano: La Ciociaria a tavola. Nel 1998, per l'editore Falco Multimedia, si occupa di interattività e sistemi multimediali, con la produzione di Cd-Rom multimediali dedicati alla valorizzazione delle attrattive turistiche delle province del Lazio, con il progetto di identità visiva coordinato tra interattività dei contenuti, packaging di prodotto e progetto grafico-editoriale. Nel 1999, per l’Azienda di Promozione Turistica di Frosinone, all’interno del progetto di comunicazione e valorizzazione del territorio, realizza l’identità visiva della campagna nazionale di marketing territoriale: La Ciociaria… ti attende.

Negli anni 2000, viene incaricato dalla Fundació Joan Miró di Barcellona, per il progetto dell'identità visiva, il piano di comunicazione e il progetto grafico-editoriale per le esposizioni temporanee di Joan Miró, in Italia e Francia: Universo Miró a Catanzaro (2001), Miró a Tours. De la figuration au geste a Tours (Francia) nel 2001, Mediterraneo Miró a Salerno (2002), Joan Miró. Alchimista del segno a Como (2004), tra le attività di pianificazione delle campagne pubblicitarie a diffusione nazionale sulla stampa di settore, le attività promozionali, il piano modulare di pannelli informativi e grafica d’ambiente, il sistema di cartelli didascalici e di segnaletica per il progetto di wayfinding. Nell’ambito del packaging design, per Idroterme Villasor (Cagliari, 1996), progetta le etichette per due brand di acque minerali in bottiglia Sandalia e Sorgente Giara, per Tenuta del Girasole (Arezzo, 2001), progetta le etichette e l’immagine coordinata per il vino “Syrah”; per Olio Iseo (Brescia, 2001), si occupa di branding di prodotto, dal brand maning e logo design fino al packaging sistem della linea “Olio Iseo” e “Olive Iseo”; per Terre de Rossi (Rieti, 2007), progetta le etichette per bottiglie della linea “Olio”. Nell’ambito dell'editoria si occupa di consulenza e design editoriale per le pubblicazioni di arte e i periodici settoriali tra cui: “Effelle”, “Territori”, “Area Wellness” e “Beauty & Money”. Nel 2018, per l'Ordine degli Architetti della provincia di Frosinone si occupa del restyling della rivista “Territori”, con la realizzazione del nuovo progetto grafico-editoriale e l'impaginazione delle successive edizioni pubblicate fino a oggi.

Nell'ambito del design di sistema per le istituzioni culturali, per il Museo Archeologico di Priverno, nel 2012, realizza il progetto grafico del piano modulare di pannelli informativi per il percorso di visita, i cartelli didascalici e di segnaletic, all'interno del progetto di wayfinding. Nel 2013, per l’Archivio Storico della Provincia di Frosinone, realizza i pannelli illustrativi e i cartelli didascalici nel percorso di visita della mostra permanente e il design della comunicazione, dal logotipo al sistema d’identità visiva istituzionale, per i prodotti editoriali e gli artefatti comunicativi dell’evento inaugurale. Per la Fondazione Umberto Mastroianni (Frosinone, 2016) si occupa del design della comunicazione per l'identità visiva dell’esposizione d’arte Umberto Mastroianni. Dominare lo spazio e il tempo e per l'esposizione Segnando il tempo. La grafica di Umberto Mastroianni, (Ferentino, 2016). Per la stessa Fondazione Umberto Mastroianni, nel 2018, si occupa di web design realizzando il nuovo sito istituzionale, all'interno del progetto di comunicazione coordinata, offline e online, (2019) con la realizzazione del nuovo marchio istituzionale e il sistema dell’identità visiva per mostre ed eventi culturali. Nell’ambito dei sistemi digitali e la comunicazione online, si occupa di interaction design, web design, progettazione di interfacce utente ed esperienza d’uso (IU/UE design), in prodotti multimediali, sistemi informativi interattivi, app e portali web, tra cui: “Hello SPB”, “Consorzio Monsaldo” e “Luxury Cruise”. Nel 2021, per Planet Diplomacy (Roma), realizza il sito web aziendale e il portale “Rome International - la guida agli eventi nella capitale”, dal web design al sistema di interazione User Interface e User Experience (UI/UX Design), con il progetto grafico del logotipo e il sistema d'identità visiva del brand.

Nel 2024 per la Biblioteca Totiana (Alatri) realizza il progetto di identità visiva della rassegna Multiverso Toti 1924-2024, in occasione del centenario della nascita di Gianni Toti.
Attualmente è incaricato per il progetto di identità visiva istituzionale della Fondazione Umberto Mastroianni di Arpino e per il design della comunicazione degli eventi culturali. 

Si occupa di didattica, formazione e divulgazione, con incarichi di docenza e consulenza nelle attività di design e ricerca. Dal 2004 al 2010 come docente nella Area Professionalizzante della sezione Grafica Pubblicitaria, presso l'Istituto Pro­­fessionale Statale Luigi Angeloni di Frosinone, e per lo stesso Istituto, nel 2017, come docente nel progetto di marketing territoriale I borghi più belli d'Italia in Ciociaria all'interno di Programma Fuoriclasse della Regione Lazio. Dal 2010 al 2013, come docente di Comunicazione Visiva e Graphic Design nel Laboratorio Media e Mondi della Comunicazione, presso la facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Polo Didattico di Sora. Attualmente è docente a contratto di Metodologia Progettuale della Comunicazione Visiva, presso l'Accademia di Belle Arti di Frosinone.

Una selezione di lavori, realizzati in ambito professionale, è presente nel portfolio sul sito web personale: www.damicographicstudio.it

Ricevimento

Primo semetre
Settimana AB: venerdì 14:30 - 18:00