Gino Sabatini Odoardi (Pescara, 1968)
Si è diplomato al Liceo Artistico di Pescara e successivamente in Pittura all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila discutendo una tesi in Estetica sulla fenomenologia del “Silenzio” con Massimo Carboni. Nel 2011 è stato invitato alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte “La Biennale di Venezia”, Padiglione Italia (Arsenale). Artista poliedrico, ma con solidi riferimenti all’arte concettuale, ha al suo attivo un nutrito curriculum di mostre importanti, personali e collettive, in Italia e all’estero.
Determinanti nella sua formazione gli incontri con Fabio Mauri (performer nel 1997 in “Che cosa è il fascismo” alla Kunsthalle di Klagenfurt e successivamente suo assistente) e Jannis Kounellis (allievo al Seminario-Laboratorio nel 1998 a L’Aquila curato da Sergio Risaliti). Tra i vari premi: nel 1999 ha ricevuto da Alfred Pacquement (Centre George Pompidou) “Le prix des Jeunes Createurs” all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi. Nel 2023 la Maretti edizioni ha pubblicato un volume a lui dedicato, a cura di Claudio Libero Pisano e Adriano Polveroni.
“Termoformatura in polistirene” è la definizione tecnica del procedimento sfruttato dall’artista per realizzare gran parte dei suoi lavori, l’appropriazione di tale processo materico lo rende artista unico nel panorama italiano e internazionale. Il suo lavoro è presente in numerose collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Dal 2013 è rappresentato dalla galleria Gowen Contemporary di Ginevra. Attualmente è docente di Plastica Ornamentale e Tecniche Plastiche Contemporanee presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone.
www.ginosabatiniodoardi.com
annuale
settimana A: mercoledì 16:00 18:00